Luca Infantino sta costruendo un’attività culinaria in espansione nel New Jersey. La sua punta di diamante, Alessio’s Café, e la nuova iniziativa Casa Italia Gourmet Market sono al centro di un progetto ambizioso fondato sulla qualità e sulla promozione del Made in Italy.
Alessio’s è diventato una meta per gli amanti della cucina italiana — soprattutto della pizza — a Hoboken e Jersey City. Cos’è Casa Italia Gourmet Market, la sua nuova impresa lanciata ad aprile?
Sì, siamo diventati un punto di riferimento locale e l’obiettivo è crescere ancora di più. Ho aperto il nostro primo locale, Alessio’s, all’inizio del 2020, poco prima dello scoppio del COVID. Oggi abbiamo tre sedi e ne sono previste altre due: una a Weehawken a settembre 2025 e un’altra a Jersey City a dicembre 2025.
Ad aprile abbiamo inaugurato Casa Italia Gourmet Market — nato dall’esigenza di offrire ai consumatori un’ampia gamma di prodotti autenticamente italiani. Durante il COVID avevamo inserito alcuni prodotti al dettaglio all’interno di Alessio’s, ma col tempo abbiamo dovuto rimuoverli per fare spazio a più posti a sedere, vista la crescente domanda. Con Casa Italia stiamo ora costruendo partnership con aziende italiane e ci stiamo preparando a lanciare il nostro sito di e-commerce, che permetterà ai clienti di tutta l’America del Nord di ricevere spedizioni direttamente a casa.
Quali sono i suoi obiettivi per Casa Italia Gourmet Market?
L’intento è far crescere Alessio’s Café e Casa Italia in parallelo, aggiungendo sedi nelle stesse aree per creare sinergia e rafforzare il marchio. L’Italia possiede un patrimonio culturale e gastronomico straordinario, e intendiamo promuoverlo attraverso tutto ciò che facciamo.
Come è stata la risposta dei clienti in questi primi mesi?
La risposta è stata calorosa e di sostegno. Non è facile reperire qui prodotti autenticamente italiani, e le persone lo apprezzano molto. Inoltre, l’Italia sta diventando una destinazione turistica sempre più importante per gli americani, e la familiarità con i nostri prodotti e le specialità regionali spesso li spinge a organizzare viaggi — non solo verso le mete più note del Paese, ma anche verso destinazioni meno conosciute come l’Umbria, l’Abruzzo e angoli nascosti di regioni come Puglia, Campania e Sicilia.
Quali sono i suoi obiettivi per il futuro?
Abbiamo grandi ambizioni per continuare a far crescere sia il marchio Alessio’s sia lo spin-off Casa Italia. Nei prossimi uno-tre anni vorrei aprire una nuova sede all’anno. Poi, entro tre-cinque anni, valuteremo la situazione in termini di redditività e notorietà del marchio.
Per ora ho fatto tutto con le mie mani — senza investitori esterni — ed è qualcosa di cui sono davvero orgoglioso.
L’articolo La sfida americana di Luca Infantino raddoppia: dopo Alessio’s arriva Casa Italia Gourmet Market proviene da IlNewyorkese.